PROGETTAZIONE E DIREZIONE LAVORI PER LA REALIZZAZIONE DI UN LOTTO FUNZIONALE DIDATTICO NEL COMPLESSO DELL’EX OSPIZIO DI CARITÀ (REGIO ISTITUTO DI RIPOSO PER LA VECCHIAIA) COSTRUITO TRA IL 1883 E IL 1886 DALL’INGEGNERE CRESCENTINO CASELLI

PROGETTAZIONE E DIREZIONE LAVORI PER LA REALIZZAZIONE DI UN LOTTO FUNZIONALE DIDATTICO NEL COMPLESSO DELL’EX OSPIZIO DI CARITÀ (REGIO ISTITUTO DI RIPOSO PER LA VECCHIAIA) COSTRUITO TRA IL 1883 E IL 1886 DALL’INGEGNERE CRESCENTINO CASELLI

Nuovo corpo di fabbrica nel cortile interposto tra il padiglione centrale dell’ex Ospizio di Carità e quello riallestito negli anni Novanta a sede di Facoltà.

L’edificio è un volume composto da tre livelli di cui due interrati che si intersecano tra di loro: il livello superiore, con tetto-giardino e grandi percorsi con serramenti vetrati permette l’illuminazione naturale degli ulteriori due livelli interrati.

I serramenti connotano fortemente l’intervento per la loro importanza illuminotecnica, acustica ed energetica richieste dalla particolarità dell’intervento che si inserisce all’interno dello spazio aperto tra tre ali del complesso monumentale caselliano.

Tale configurazione, tenuto conto che nell’edificio caselliano doveva proseguire l’attività scolastica e di ricovero per anziani, ha reso necessaria un’attenta programmazione degli interventi in fase esecutiva ottenuta interfacciando le esigenze del cantiere con quelle delle attività circostanti.

La risoluzione anticipata del contratto di appalto ed il successivo affidamento ad altre imprese ha reso necessaria una presenza assidua della direzione lavori per permettere la conclusione delle opere, che si è ottenuta procedendo, nella parte conclusiva del cantiere, in concomitanza dell’attività scolastica in oltre metà della struttura in costruzione.

Particolare attenzione quindi, è stata posta nelle operazioni di montaggio delle grandi vetrate in copertura nelle fasi conclusive del cantiere, coordinando imprese, ufficio di direzione lavori composto da sei professionisti, subappaltatori e responsabili della facoltà di economia, sempre in collegamento con lo staff del RUP.